Al Torrione di Forio il concerto di fine d’anno degli allievi della sezione a indirizzo musicale dell’istituto comprensivo Forio 2
Lo studio e la pratica della Musica si perde nella notte dei tempi. Già nell'antico Egitto, è infatti, documentata una produzione letteraria sia d’ispirazione religiosa sia profana, relativa alla pratica di suoni prodotti dagli antichi strumenti musicali. Questa documentazione contiene riferimenti ai suoni e ai canti o di inni alle divinità, testi magici, mitologici, e funebri, di cui fanno parte racconti, opere storiche e biografiche, testi di matematica e medicina, poesie, canti amorosi. Tra questi emergono i toni tragici del Dialogo del Disperato con la sua anima, o del Canto dell'Arpista, dove la considerazione della caducità delle cose induce all'amara esortazione di cogliere quanto di buono dà il presente. Prosa e poesia, accompagnate dal suono del sistro, dell’arpa del flauto, del liuto o della lira erano recitate alla corte dei faraoni e nelle piazze. Ma cos’ è di preciso la Musica? Il lemma Musica deriva dal greco μουσικ?, mousike; “arte delle Muse” ed è il prodotto dell’arte di ideare e concepire, mediante l’uso di strumenti o della voce, una successione di suoni che diventino piacevoli all’ascolto. Sotto l'aspetto tecnico la Musica consiste nell’ideazione e realizzazione dei suoni, del timbro, dei silenzi nel corso del tempo e nello spazio.
Essa è un’Arte poiché, per la sua realizzazione sonora è necessario un articolato uso di norme pratiche, adatte a conseguire determinati effetti sonori, che riescono ad esprimere l’interiorità dell'individuo che produce la musica e dell’ascoltatore. La riproduzione dei suoni avviene mediante il canto o mediante l’utilizzo di strumenti musicali che, attraverso i principi dell’acustica, provocano la percezione uditiva e l’esperienza emotiva voluta dall'artista.
La musica rende più profonde le emozioni e le armonizza fra loro. Insieme la musica, l’arte e la poesia costituiscono un’educazione perfetta per l’anima; esse rendono e mantengono i suoi movimenti purificati, auto controllati, profondi e armoniosi. La musica è, inoltre, oggetto di studi matematici. Nella concezione pitagorica la musica risponde a un esteso complesso di precise regole, diffuso in tutta la realtà così che essa è presente nella visione dell'ordine matematico del cosmo da cui si genera un rapporto tra musica ed essenza della realtà, tra musica e metafisica. Secondo i pitagorici, infatti, i pianeti compiono movimenti armonici secondo precisi rapporti matematici e dunque promanano un suono sublime e raffinato. L'uomo sente queste armonie celestiali ma non riesce a percepirle chiaramente, perché immerso in esse fin dalla nascita, gli sono rese ininfluenti dall'abitudine.
A completamento dell’intenso corso musicale seguito durante l’intero anno scolastico, gli allievi dell’istituto Comprensivo Forio 2 guidati e spronati dal Maestro Raffaele Nardella al pianoforte e dalle Maestre Angela Palumbo al clarinetto e Maria Serena Schioppa al flauto traverso, si esibiranno suonando brani del repertorio classico, al Torrione di Forio, non solo per dimostrare la bontà del lavoro eseguito quest’anno , ma anche per testimoniare il messaggio universale della musica senza confini, come ribadito proprio recentemente dall’Europa Song Contest.
L’Associazione Culturale Radici, lieta di poter ospitare una manifestazione di prestigio che si radica nel territorio favorendo la socializzazione dei giovani, invita i gentili ospiti e quanti vorranno intervenire, nel rispetto delle normative vigenti in materia sanitaria, al concerto di fine d’anno presso la terrazza del Museo Civico “Giovanni Maltese di Forio alle ore 17.30 di lunedì 30 maggio 2022
Luigi Castaldi
Tipo :
EventoDal :
2022-05-30Al :
2022-05-30Orari :
17.30 - 19.30