Presentazione del dittico di Federica Amalfitano al Torrione di Forio sabato 31 agosto 2019.
Federica Amalfitano nasce a Ischia, si laurea in Scienze Biotecnologiche per la Salute all'Università degli Studi di Napoli “Federico II” e lavora in un laboratorio. Ha sempre avuto una passione smodata per i libri, ma quella per il genere Fantasy nasce grazie a “Il Signore degli Anelli” di Tolkien e il primo libro di Cristopher Paolini “Eragon”. Ha pubblicato nel 2016 con la stessa Casa Editrice “Gli occhi del lupo”, primo volume del dittico.
Genere: paranormal romance, Urban fantasy. Editore: Aletti Editore Formato: cartaceo e digitale Prezzo: € 13,00 - € 3,99 Anno di pubblicazione: 2018
Avevamo confinato ai margini della nostra fantasia storie che ogni tanto riemergono prepotenti alla ribalta e che accendono dei riflettori sui nostri lati oscuri. Ricordo quando, giovane studente, leggendo “Dracula il vampiro” di Bram Stoker ero terrorizzato pagina dopo pagina e quando la nonna mi raccomandava di non uscire di casa nelle notti di luna piena. I due romanzi della giovane Federica Amalfitano, Foriana doc, e laureata in Scienze Biotecnologiche per la Salute all'Università degli Studi di Napoli “Federico II”, ci fanno rivivere, questa volta piacevolmente, senza né ansia ne timore, le atmosfere inimmaginabili di un mondo ormai relegato nella fantasia. I due volumi “Gli occhi del lupo e L’altra metà della luna”, in esibizione sabato 31 agosto 2019 alle ore 20.30 presso il Museo Civico “Giovanni Maltese” al Torrione di Forio, compongono infatti il dittico della serie urban fantasy ideato dalla nostra Federica. Con la collaborazione della Dottoressa Lucia Annicelli, direttrice della Biblioteca Antoniana di Ischia e la blogger e scrittrice ischitana, Gilda Cortese, Federica, attraverso un informale colloquio, condividerà con i gentili ospiti la trama delle sue due ultime due fatiche, e ci svelerà, se non la fine del romanzo, i segreti del suo successo. La vicenda dei protagonisti Ellen e Taylor si sviluppa in un avvincente percorso tra boschi e battaglie, tra città e periferie urbane ove si nascondono i mutaforme, essenze divise nell'eterna lotta tra il Male e il Bene. Sono i licantropi, normalmente esseri umani, ma che spesso si trasformano in famelici lupi mannari, ingaggiando furenti lotte per la sopravvivenza della propria specie.
Ciò che rende scorrevole la lettura dei due libri è che Federica narra di licantropi e del loro mondo quasi come se lo vivesse o lo avesse visto in prima persona e, grazie a questa sensazione che trasmette, è facile immaginare scene e ambienti. Si percepiscono sensazioni, odori, suoni, che guidano il lettore rendendolo partecipe della storia e non semplice spettatore. E quando, inoltre, descrive scene d’amore l’autrice è molto equilibrata e morbida, riversando certamente nei contenuti del suo lavoro le tracce del suo carattere dolce e affabile.
La descrizione dello scenario di guerra è particolarmente coinvolgente quando Selene Verdana, la giovane capo Alpha del Gran consiglio dei licantropi, è pronta ad attaccare Florence, la tetra capitale di una Contea statunitense. I familiari di Taylor insieme ai loro alleati, abbandonano la piccola cittadina per cercare di proteggere i suoi abitanti e soprattutto Ellen che nel frattempo, senza Taylor, si sente sempre più sola. Tra battaglie all'ultimo sangue, orde di licantropi pronte a morire per onore e segreti svelati, i due ragazzi cercheranno di riscrivere la loro storia, perché il filo invisibile che li tiene uniti è più forte di qualsiasi cosa.
L’Associazione Culturale Radici, che ha come obiettivo la diffusione dell’Arte in ogni sua forma nel territorio isolano ed oltre, accoglie con enfasi la presentazione di questo dittico e invita i gentili ospiti a visitare per l’occasione l’antica fortezza anti-saracena, silente custode delle sculture e dei dipinti di Giovanni Maltese il poliedrico artista foriano vissuto nella torre a cavallo tra i due secoli scorsi. Invita inoltre tutti i residenti a partecipare alle numerosissime attività dell’Associazione, testimoniando con la propria presenza, la necessità di tener viva quella fiammella che da sei anni illumina il Torrione di Forio.
Tipo :
EventoDal :
2019-08-31Al :
2019-08-31Orari :
21.00 - 23.00